Sapresti indicare con esattezza le differenze esistenti tra servizio di controllo accessi e quello di portierato?

Coloro che offrono un servizio di controllo accessi si occupano di verificare ed identificare persone e mezzi di trasporto che entrano presso aree riservate durante le ore di lavoro, facendo accedere unicamente coloro che sono “autorizzati”.

Il servizio di portierato prevede attività di accoglienza, reception, custodia chiavi e documenti e molto altro.

Mentre il controllo accessi viene eseguito presso attività commerciali, aziende, enti pubblici, scuole e fiere, il servizio di portierato è destinato a soddisfare le esigenze di condomini, strutture alberghiere e privati.

Oggi ci occuperemo di:

  • analizzare le principali differenze trai i due servizi;
  • approfondire il concetto di vigilanza non armata.

Cosa si intende per VIGILANZA NON ARMATA

Come si può facilmente intuire questo tipo di vigilanza non prevede l’uso di armi e, per questo, viene definita anche vigilanza passiva.

Coloro che esercitano la vigilanza passiva non vengono preparati all’utilizzo di armi e non possiedono i permessi per farlo.

Troviamo la vigilanza non armata presso uffici, imprese, negozi, centri commerciali, palazzi, fieri e, in generale, in tutti quei contesti dove è richiesta un’attività di custodia e monitoraggio.

Da coloro che offrono un servizio di vigilanza non armata non possiamo aspettarci un contributo attivo nel tentativo di sventare danni a cose, furti e qualsiasi altra tipologia di effrazione.

I vigilanti non armati devono controllare e limitare gli accessi di persone e mezzi all’interno di aree riservate e segnalare anomalie ed individui sospetti alle forze dell’ordine, le uniche autorizzate ad eseguire interventi in tali circostanze.
Ai fini della sicurezza è bene valutare anche un servizio di vigilanza armata ma, allo stesso tempo, non farsi guidare unicamente dalla convinzione che un’arma sia un deterrente efficace.

Anche la presenza di un presidio fisso o un piantonamento continuo è efficace e scoraggia i malintenzionati.

Quali sono i compiti di chi eroga un servizio di portierato

È pratica comune comprendere l’attività di portierato all’interno del servizio di vigilanza non armata, nello specifico nell’elenco di servizi definiti fiduciari.

Il portiere si occupa per l’esattezza di:

  1. controllare e registrare le uscite e le entrate presso uffici, aziende, condomini e altri stabili;
  2. gestire gli accessi e le uscite dai parcheggi;
  3. gestire e smistare le chiamate che arrivano al centralino;
  4. accogliere la clientela presso i negozi, regolamentando afflusso e deflusso della stessa.

Portierato e vigilanza non armata NON SONO LA STESSA COSA infatti la seconda trova applicazioni in molti altri settori, adattandosi alle esigenze del cliente.

 

Il servizio di vigilanza non armata presso aziende e cantieri edili

L’attività di sorveglianza descritta sopra è generalmente quella eseguita da vigilanti non armati che si trovano a controllare attività commerciali, negozi e altri luoghi simili.

Il servizio potrà subire leggere variazioni in base agli accordi stipulati tra l’azienda ed il cliente ma non essere stravolto.

Ma quali sono i compiti e le responsabilità di un vigilante non armato che svolge la propria mansione presso uffici, condomini ed aziende?

Nel dettaglio abbiamo:

  • registrazione dei visitatori (clienti, fornitori eccetera);
  • controllo accessi all’interno delle sale ed i piani dello stabile;
  • sorveglianza di tutti gli accessi allo stabile;
  • sorveglianza di altri spazi interni;
  • controllo e sorveglianza dei parcheggi;
  • attività di receptionist.

L’elenco delle responsabilità si allunga leggermente quando il servizio viene erogato presso cantieri: in questo caso al vigilante potrebbe essere richiesto di sorvegliare il materiale utilizzato, di controllare gli accessi presso l’area di lavoro e di registrare mezzi e addetti che ogni giorno si recano sul posto di lavoro.

Il controllo accessi e la vigilanza non armata viene richiesta anche durante la notte per avere, in aggiunta al sistema di allarme, un maggior controllo sul perimetro dell’edificio e degli spazi interni (oltre che durante eventi serali).

Anche in questo caso il vigilante non armato non deve assolutamente prendere l’iniziativa quando si presentano situazioni pericolose che richiedono l’intervento di personale armato.

Ecco altri luoghi dove possiamo trovare il servizio di vigilanza non armata

Al di fuori dei contesti e delle attività appena descritti, la vigilanza non armata può essere richiesta presso locali notturni, supermercati e in occasione di eventi e manifestazione pubbliche che richiamano un gran numero di persone.

Sarà compito dei vigilanti non armati:

  • custodire le chiavi;
  • controllare le infrastrutture;
  • ispezionare le aree interne ed esterne.